Si è svolta proprio durante l’orario scolastico di questa mattinata, la terza tappa della corsa campestre nei Giochi Sportivi Studenteschi. Si tratta di una manifestazione forse non troppo sentita e seguita dalla nostra scuola, alla quale però sta portando ottimi risultati e soddisfazioni. Infatti i ragazzi e le ragazze della categoria cadetti, dopo aver passato con neanche troppa fatica la prima tappa distrettuale svoltasi a Casal Del Marmo nel circolo delle Fiamme Azzurre, si sono recati la scorsa settimana a Piazza di Siena per disputare la seconda fase, quella provinciale. Nello stupendo scenario di Villa Borghese i nostri atleti, dopo aver apportato delle piccole modifiche per rinforzare la rosa, si sono immersi in un percorso di 2.5 km che ha messo a dura prova i loro polmoni ma soprattutto le loro gambe da “non corridori”, infatti solo due membri della squadra lavorano ogni giorno su questa specialità. I ragazzi si sono fatti forza l’uno con l’altro oltrepassando ogni salita e riuscendo a piazzarsi tra le prime 6 scuole di Roma, rispettivamente terze le femmine (MALLOZZI–RICHIELLO–CAPURRO–DE GUTTRY) e primi i maschi (CORTELLESE–PERRI–CASA–IANNETTI). I risultati ottenuti a Villa Borghese, hanno permesso ai nostri atleti di andare questa mattina a disputare la fase regionale all’ Ippodromo di Capannelle. Qui hanno trovato le scuole più forti del Lazio, ma nel momento giusto, hanno saputo tirare fuori gli artigli. Il percorso in un primo momento non aveva preoccupato quasi nessuno proprio perché si notava nettamente la mancanza di saliscendi e altri dislivelli che di solto rendono a corsa campestre una specialità ancora più massacrante di quanto già lo possa essere. Poco dopo la partenza, si sono accorti tutti di aver forse un po’ sottovalutato la difficoltà del percorso che alla fine si è mostrato uno tra i più faticosi per la sua particolare presenza di numerosissime curve, che obbligavano agli atleti di compiere dei cambi di direzione molto bruschi. La fatica e il sudore che i nostri ragazzi hanno lasciato su quell’erba, li hanno saputi ripagare con una straordinaria vittoria regionale e qualificazione alla tappa nazionale per i maschi della categoria cadetti; purtroppo non è stato lo stesso per le femmine che non sono riuscite a centrare la qualificazione a squadre, ma che verranno rappresentate da Beatrice che con la sua falcata da triatleta, ha dominato la gara e portato a casa la qualificazione individuale. Dopo questa mattinata ricca di soddisfazioni ed emozioni, nonostante ci abbia lasciato anche qualche rimpianto, i nostri atleti guardano avanti, si punta a Gubbio (10-13 Aprile) per l’ultima fase, quella nazionale, dove andranno a scontrarsi con le migliori scuole d’Italia e, nonostante consapevoli di trovare grandi avversari, tenteranno di portare i colori del nostro Convitto sul gradino più alto del podio, con la loro audace grinta che finora li ha sempre contraddistinti.